Ivan Renzoni
Percorsi Bicocca
2023/2024 Corso di Laurea Magistrale
Facoltà: DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL'AMBIENTE E DELLA TERRA (DEPARTMENT OF EARTH AND ENVIRONMENTAL SCIENCES - DISAT)
Corso di Studi: MARINE SCIENCES - SCIENZE MARINE
Percorsi Extra
Ateneo o struttura:
Università Degli Studi Di Milano-Bicocca
Nome del percorso:
Tirocinio Formativo Attivo In A059-Matematiche E Scienze Nella Scuola Secondaria Di I Grado
Titolo conseguito:
T.F.A.
Anno di conseguimento:
2015
Ateneo o struttura:
Università Degli Studi Di Bergamo
Nome del percorso:
Il Riconoscimento Della Superdotazione Degli Studenti E I Problemi Educativi E Didattici Che Ne Conseguono
Titolo conseguito:
Corso Di Perfezionamento Post-Laurea
Anno di conseguimento:
2012
Ateneo o struttura:
Università Degli Studi Di Milano
Nome del percorso:
Didattiche Attive Per L'Insegnamento Delle Discipline Scientifiche Nella Scuola Secondaria
Titolo conseguito:
Corso Di Perfezionamento Post-Laurea
Anno di conseguimento:
2011
Ateneo o struttura:
Università Degli Studi Di Urbino "Carlo Bo"
Nome del percorso:
Diritto E Gestione Dell'ambiente E Del Territorio
Titolo conseguito:
Master Di Ii Livello
Anno di conseguimento:
2009
Ateneo o struttura:
Università "Ca' Foscari" Di Venezia
Nome del percorso:
Scienze Ambientali
Titolo conseguito:
Laurea Quinquennale Vecchio Ordinamento
Anno di conseguimento:
2003
Informazioni Professionali
Professione
Docente
Settore
Scuola Pubblica
Azienda
Scuola Secondaria di I grado
Ruolo
Docente Di Matematica E Scienze
Dove si trova attualmente
Via Antonio Cederna, 28
20900, Monza
Italia
Presentazione
Laurea Magistrale internazionale in "Marine Science" presso l'Università degli Studi di Milano-Bicocca, il 15/11/2024, con votazione 104/110.
Appassionato di Marine Mammals, con il sogno di creare una NaveScuola, dove studenti, dalla Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I e II grado a studenti-ricercatori universitari possono collaborare tra loro.
Un veliero dove gli studenti svolgono al mattino il "normale" orario scolastico e al pomeriggio attività interdisciplinari-trasversali, dallo snorkeling per l'osservazione delle specie marine, attività veliche di conduzione dell'imbarcazione, carteggio nautico, ma anche attività artistiche-letterarie come il dipingere-disegnare a bordo, leggere e scrivere racconti, romanzi e poesie a bordo, attività musicali a bordo, cineforum, oltre alla quotidiana gestione dell'imbarcazione, dalla pulizia delle proprie cuccette, alla preparazione dei 3 pasti giornalieri, pulizia della cucina e dei bagni, naturalmente a rotazione, secondo un calendario preciso e rispettoso di tutto l'equipaggio, imparando così a stare insieme, nel rispetto reciproco del prossimo e dell'ambiente circostante, con molta attenzione al consumo energetico (motori elettrici a bordo, pannelli solari, consumo idrico giornaliero ben calibrato e monitorato, raccolta differenziata dei rifiuti di bordo).
Non una vacanza, una gita di fine anno scolastico, bensì un periodo di formazione di 2-3 settimane, anche un mese di navigazione, con soste presso aree marine protette o antiche località storiche (Abbazia di San Fruttuoso, Selinunte, Pompei, Pula-Nora, ...) così da creare un viaggio nel viaggio, una formazione continua, una "Geografia-Storia emozionale", dove la teoria studiata, viene poi applicata quotidianamente.
A bordo potranno essere presenti, non solo qualche docente con la propria classe di studenti, ma anche studenti universitari-ricercatori che collaboreranno, insieme ai giovani studenti, al loro insegnamento e nello stesso tempo alle loro ricerche scientifiche!
Sono un docente di Scuola Secondaria di I grado, di Matematica-Scienze, di ruolo dal 2017 (dopo aver superato il Concorso Nazionale Docenti del 2016), nel frattempo sono stato anche studente-lavoratore "part-time" presso il Corso di Laurea Magistrale in "Marine Sciences" dell'Università degli Studi di Milano-Bicocca.
Sono tornato studente per la mia passione per il Mare!
La mia tesi finale: DNA-ambientale relativo alla Foca monaca, che mi ha impegnato per ben tre estati nella raccolta di campioni marini.
Ora vorrei realizzare un progetto che mi ha appassionato da quando mi sono iscritto a "Marine Sciences": creare una "NAVESCUOLA" per gli studenti!
Ho inviato una mail alla Marina Militare Italiana, in quanto ho svolto il mio servizio militare come Ufficiale di ferma prefissata della Marina Militare-Guardia Costiera, oltre ad essere stato un Vigile del Fuoco Discontinuo, dal 2010 al 2015, presso il Comando Provinciale di Pesaro, e Assistente Bagnanti F.I.N.; la Marina Militare utilizza "Nave Italia" per attività di solidarietà, ad esempio crociere per ragazzi e persone disabili. "Nave Italia" è un veliero-brigantino storico, con la possibilità di ospitare fino a 30 persone a bordo, una nave ideale per questo progetto.
La Marina Militare Italiana mi ha ricontattato e mi ha confermato che è disposta a far utilizzare le sue navi-scuola storiche, ma il problema è il costo dell'equipaggio, del carburante e della cambusa (generi alimentari di bordo).
Credo che unendo la forza tra Società-Fondazioni-Associazioni e Ministeri si possa creare questa "Nave-Scuola", un modello di nuova concezione-spazio dell'apprendimento, un modello per tutti, anche a livello internazionale, specie in questa decade dedicata all'Oceano da parte dell'UNESCO ("Ocean Literacy"); dove le Scuole delle varie città, paesi, di qualsiasi parte d'Italia, possano prenotare il loro periodo di "Scuola a bordo" e tornare poi nel proprio Istituto, arricchiti da questa memorabile e profonda esperienza formativa; un turnover continuo a bordo, tra le varie classi delle differenti Scuole, durante tutto l'anno scolastico e anche d'estate.
Si potrebbero utilizzare le Navi storiche della Marina Militare ("Amerigo Vespucci", "Palinuro", "Italia", "Stella Polare", "Orsa Maggiore", "Corsaro II", "Caroly", "Capricia"), durante i loro periodi di inattività dall'addestramento dei giovani Ufficiali, e destinarle a questo progetto di "NAVESCUOLA". Come skipper utilizzare volontari delle varie sezioni della Lega Navale Italiana o di Yachting Club. La voce dei costi di cambusa (costi alimentari per l'equipaggio di bordo e per la classe ospite con qualche docente e ricercatore-studente universitario) sarebbe quella più onerosa; eventuali Società, Finanziatori, Armatori Navali, Fondazioni, Associazioni potrebbero coprire questa voce di costo; per il costo di carburanti, utilizzare il più possibile forza velica ed energie rinnovabili dal fotovoltaico, dall'eolico per i motori navali a propulsione elettrica.
L'Italia potrebbe essere così al centro di una nuova fase di una nuova metodologia per l'insegnamento e di cooperazione tra i Popoli, specialmente in questo periodo di instabilità di Politica Internazionale; un messaggio di Pace proveniente da giovani studenti e giovani ricercatori; dalle coste Italiane approdare nei porti Balcanici, Francesi, Iberici, del Nord Africa, Turchi, sino al bacino Levantino del Medio Oriente e così incontrare scolaresche di altre Culture, con scambi di "Good Practices" nell'insegnamento-apprendimento; un "Mare Nostrum", dall'antica tradizione dell'impero Romano ai giorni attuali, con l'Italia al Centro di questo progetto di "NAVESCUOLA", modello da esportare a livello internazionale tra Tutti i Popoli, costieri e non, in questo Pianeta" BLU" da proteggere!
Creando una rete tra Scuole e Università, di livello europeo-internazionale, si potrebbero ottenere Fondi Erasmus da destinare a questo progetto di NaveScuola: i fondi Erasmus di Reti di Scuole arrivano sino a 700k €...
Ivan Renzoni
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