Bitcoin First: il resoconto
9 Luglio 2019 17:16 - 9 Luglio 2019 17:16
Da alcuni anni ormai sentiamo spesso parlare di criptovalute e soprattutto di Bitcoin, senza conoscerne però il reale significato e le modalità di funzionamento.
Anche coloro che hanno resistito a lungo senza informarsi a riguardo, sentono ora la necessità di voler padroneggiare un tema complesso ma molto interessante.
Per questo motivo BicoccAlumni ha organizzato assieme a Crypto Asset Lab e Distretto Bicocca un interessante evento di approfondimento di questa tematica.
Il format è stato quello di un Q&A serrato, molte le domande che il moderatore Giuseppe Calbi (vicepresidente di BicoccAlumni) ha rivolto al Prof. Ferdinando Ametrano e altrettante quelle raccolte in tempo reale tra il pubblico. Molto interessante anche la testimonianza di Alessandro Preti, laureando Bicocca e esperto Binance Angel.
Grazie agli esperti invitati, sono state fornite spiegazioni chiare per comprendere il mondo delle Criptovalute.
Per chi non lo sapesse, il Bitcoin è stata una delle prime monete virtuali creata nel 2009 da una geniale invenzione di una persona tutt’oggi sconosciuta, che usa lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto. Anche se queste criptovalute si sono moltiplicate, il bitcoin rimane comunque la più conosciuta.
Creata con il fine di svincolare la moneta dai sistemi bancari e governi nazionali, viene conservata dagli utenti in portafogli virtuali e può essere usata sia per transazioni economiche su internet che per trasferire denaro ad altri soggetti.
Negli ultimi anni, abbiamo assisitito ad una crescita esponenziale del valore di un bitcoin passando da 10 $ nel 2012 a quasi €11.000 nel 2019.
Considerando questi numeri e il livello di conoscenza spesso troppo generico, abbiamo provato a rispondere ai molti interrogativi relativi ai Bitcoin, provando a capire se e come potrebbero avere un ruolo sempre più rilevante nelle nostre economie.
Scopri tutte le domande e risposte della serata nella Playlist di Youtube "The Blockchain Series: Bitcoin First"
Articolo scritto da BicoccAlumni e Tatiana Negurita - Foto di Chiara Muzza