Webinar - Debito Tecnico e Green Software

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La questione ambientale sta finalmente diventando sempre più importante agli occhi del mondo e la ricerca sulle cause dell’inquinamento è in costante evoluzione.
La ricerca in questione è ormai talmente sviluppata che probabilmente molti di noi non si aspetterebbero dati così rilevanti che vedono il settore informatico come uno dei protagonisti nel consumo di risorse, in particolare nel consumo di energia elettrica.

Dati alla mano, infatti, il consumo energetico delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT) nel 2020 è pari al 7% dell'utilizzo globale di elettricità e si prevede che raggiungerà una percentuale compresa tra il 7% e il 21% entro il 2030.
I dati rendono chiaro che la gestione del consumo energetico delle ICT è un problema che va affrontato al più presto, ed è per questo ragioni che negli ultimi anni è nata la Green Software Engineering.

Questa nasce da due filosofie principali: la prima afferma che ognuno di noi può contribuire a contrastare i cambiamenti climatici, anche i professionisti dell’ICT.
La seconda sostiene invece che la sostenibilità è di per sé un ottimo motivo per sviluppare dei cambiamenti che, vista la loro natura, hanno anche diversi side effect apprezzabili come l’economicità, le elevate performance e la resilienza.

Il risultato di questa innovazioni sono quindi i "Green software"  ovvero dei software ecologici.
L'idea di base è semplice: se si sviluppa codice sorgente ottimizzato, allora si riduce il consumo di energia elettrica legato alla sua esecuzione.

Un altro problema, che questa volta riguarda la comunità degli sviluppatori di software, è l'accumulo del cosiddetto "Debito tecnico".
Nell'ingegneria del software il debito tecnico è la quantità di sforzi aggiuntivi necessari per porre rimedio al codice non ottimale di un sistema software.

Questo è prevalentemente causato dal perseguire uno sviluppo rapido rispetto al perseguire una procedura di sviluppo corretta, altre volte è dovuto invece a decisioni progettuali errate dovute a loro volta a risorse limitate.
L’ottimizzazione dei software avrebbe quindi il duplice vantaggio di ridurre consumi e debito tecnico, ed è proprio questo l’obiettivo della Green Software Engineering.

Per saperne di più partecipa al webinar BicoccAlumni che si terrà il 2 febbraio alle ore 19.
Clicca qui per iscriverti al webinar che si terrà sulla piattaforma Webex.

Parteciperanno al nostro webinar:

Marco Bodini, Network Engineer presso Brennercom SpA
Dopo la laurea in informatica presso l'Università degli Studi di Milano Bicocca ha iniziato a lavorare presso un piccolo Internet Service Provider a Cremona per poi proseguire presso altri ISP prima a Perugia, poi a Trento ed infine a Bolzano.
Attualmente è network engineer presso Brennercom SpA, un'azienda del gruppo Retelit che fornisce connettività, voce e servizi cloud, dove si occupa di design, sviluppo e manutenzione dell'infrastruttura di rete di tutto il gruppo.

Ilaria Pigazzini, CEO & Co-founder presso Arcan
Dopo la laurea in informatica presso l’Università degli Studi di Milano – Bicocca, nel 2022  ha ottenuto il dottorato di ricerca, specializzandosi nel riconoscimento automatico di Debito Tecnico del software.
A fine 2021 ha co-fondato la startup innovativa Arcan che ha come obiettivo lo sviluppo di una piattaforma per supportare le aziende IT nello sviluppo di software di qualità.

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